Torna Città 30, la pianificazione urbana per la mobilità sostenibile

13 Settembre 2022
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In occasione della Settimana Europea della Mobilità venerdì 16 settembre, alle ore 15.45, presso l'Auditorium di Palazzo Blu, avrà luogo il convegno dal titolo "Città 30 CORRIAMO! L'urbanismo tattico, strada virtuosa per la mobilità sostenibile". L'evento è organizzato da Palazzo Blu in collaborazione con Fiab Pisa e con il patrocinio del Comune di Pisa, dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti, Conservatori della Provincia di Pisa, del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Pisa.

Quello della mobilità sostenibile è un tema molto attuale, fatto proprio da molte città, sia italiane che europee, che parte dalla riduzione della velocità delle auto a 30 km orari per trasformare le strade urbane in modo che diventino una infrastruttura non più esclusiva ma condivisa, a favore di pedoni, mezzi per la mobilità attiva come le biciclette, spazi verdi e di socializzazione. Il guadagno è in termini di sicurezza stradale, migliore qualità dell'aria, maggior socialità e inclusione. Lo strumento per diventare una Città30 è l’urbanismo tattico, di cui parlerà l'arch. Matteo Dondè, esperto nazionale sul tema. Seguiranno gli interventi di Roberta Càlcina, consulente per le politiche di mobilità sostenibile del Comune di Olbia, prima Città30 italiana, e del sindaco del Comune di Pontevedra (Spagna) Miguel Anxo Fernàndez Lores, che da oltre vent'anni ha attuato una politica di riduzione delle auto.

In occasione del convegno verranno esposti materiali grafici relativi ad alcuni progetti tecnologici e partecipativi sul tema della mobilità sostenibile, realizzati da studenti dell’Università di Pisa e dal Comune di Vecchiano. 

Il convengo ha il patrocinio del DII e il Direttore del Dipartimento Andrea Caiti porterà i saluti iniziali

“Il tema del convegno — osserva Andrea Caiti, direttore del DII e coordinatore del Centro Nazionale di Mobilità Sostenibile— rientra tra le azioni di public engagement del Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile, che ha la missione di rendere il sistema della mobilità più “green” nel suo complesso e più “digitale” nella sua gestione, attraverso soluzioni leggere e sistemi di propulsione elettrica e a idrogeno; sistemi digitali di riduzione degli incidenti; soluzioni più efficaci per il traporto pubblico; un nuovo modello di mobilità accessibile e inclusiva. I progetti sviluppati dai nostri studenti sono un esempio di come sia possibile usare le tecnologie ICT per aumentare la sicurezza, la consapevolezza e la fruibilità dell’ambiente urbano da parte dei cittadini.”

"Le app che saranno presentate — aggiunge Marco Avvenuti, docente del DII e fra gli organizzatori del convegno —  sono state sviluppate dagli studenti delle Lauree Magistrali in Ingegneria Informatica. SPDP è un sistema per prevenire la distrazione dei pedoni causata dall’utilizzo di smartphone durante i tragitti a piedi in città, CAReful sollecita un maggiore livello di attenzione da parte di un guidatore in funzione di ciò che accade nell'ambiente circostante, Wheelflow permette di individuare i percorsi accessibili più sicuri nel caso di disabilità.”