Un dispositivo elettronico ultrasottile, dello spessore di tre micron, può essere applicato a tutti i tipi di superficie, irregolari, curve, delicate e flessibili, come foglie, lenti ottiche o bucce d’arancia.
La ricerca viene dal team di ingegneri elettronici del dipartimento di ingegneria dell’Informazione dell’Università di Pisa, che hanno pubblicato due lavori su riviste internazionali, dimostrando la validità di una tecnologia basata su un materiale, come il silicio, biocompatibile e non inquinante (si ricava a partire dalla sabbia) per la produzione di “green energy”.
Premio Forum PA 2024 nella categoria Data-driven Health e Premio Speciale Intelligenza Artificiale per il sistema viluppato dagli scienziati del DII in collaborazione con AOUP e Agenzia Regionale di Sanità
34 dottorandi del primo anno hanno potuto presentare il proprio lavoro, scambiarsi idee e progetti. I partecipanti stessi hanno scelto il poster migliore: la vincitrice di quest'anno è Laura Pavirani, biologa marina e ora dottoranda in ingegneria dell'informazione
Un workshop per istituzioni e imprese, incentrato sull sinergia tra ricerca, mondo imprenditoriale e territorio per innescare la trasformazione del 5.0.
In quest’occasione il DII annuncerà il...