Un dispositivo elettronico ultrasottile, dello spessore di tre micron, può essere applicato a tutti i tipi di superficie, irregolari, curve, delicate e flessibili, come foglie, lenti ottiche o bucce...
Leggi tuttoIl numero mensile di Limes, rivista italiana di geopolitica si intitola "La Rete a stelle e strisce" ed è dedicato al Web come spazio di contesa geopolitica tra i vari attori internazionali.
Internet è intrinseco alla globalizzazione, ovvero all’impero statunitense. Ne è il versante virtuale, la dimensione parallela. Come capita con le rotte marittime, il Web resterà universale fin quando Washington avrà la forza di imporsi sui suoi antagonisti. Soprattutto sulla Cina, impegnata a balcanizzarne l’estensione, attraverso l’esclusiva gestione dei server collocati in patria e la limitazione d’accesso per le società straniere.
La Rete globale è conseguenza diretta del crollo sovietico; dispone di matrice talassocratica attraverso i cavi posti sui fondali degli oceani; consente all’America di appropriarsi dell’intimità di miliardi di persone; impedisce alle altre nazioni di essere realmente sovrane – comprese Russia e (parzialmente) Cina. Il suo futuro sarà inesorabilmente segnato dalla tenuta della supremazia statunitense. Sono due destini impossibili da sciogliere.
con:
- Alessandro Aresu, consigliere scientifico di Limes;
- Gianluca Dini, professore di ingegneria informatica dell’università di Pisa;
- Domenico Laforenza, direttore dell’istituto di informatica e telematica al CNR di Pisa.