Secondo riconoscimento di fila per Nicola Tonellotto a SIGIR, che lo conferma al top della ricerca nel campo dell'Information Retrieval, l'insieme delle tecniche informatiche alla base dei motori di...
Leggi tuttoI progetti WASP (Wearable Applications enabled by electronics Systems on Paper) e l'ERC PEP2D (Printable Electronics on Paper through 2D materials based inks) hanno l’obiettivo di sviluppare una nuova tecnologia per la stampa di dispositivi elettronici e circuiti su carta e supporti flessibili.
Oggetti di uso quotidiano come bende, pannolini o cerotti possono diventare "intelligenti" e acquisire nuove funzionalità, per esempio la capacità di monitorare parametri come pH, umidità o glucosio.
Uno degli obiettivi è quello di arrivare sino alla progettazione industriale su larga scala partendo dallo studio dei prototipi. Oltre a Università e Centri di Ricerca europei, infatti, tra i partner dei progetti figurano Quantavis, uno spin-off dell’Ateneo pisano, ed ESSITY, una compagnia leader a livello mondiale nel settore dell'igiene e della salute, conosciuta per marchi popolarissimi come i fazzolettini “Tempo”.
L'elettronica stampabile può rappresentare una grande opportunità per le molte industrie del territorio toscano che lavorano carta e pelli per innovare i propri prodotti e processi.
PEP2D e WASP sono coordinati dal Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Pisa e finanziati dall’Unione Europea nell’ambito dei programmi ERC e Horizon2020.