Un dispositivo elettronico ultrasottile, dello spessore di tre micron, può essere applicato a tutti i tipi di superficie, irregolari, curve, delicate e flessibili, come foglie, lenti ottiche o bucce...
Leggi tuttoSono dodici gli studenti, tra civili e personale della Marina Militare, che oggi hanno ricevuto il diploma del master di II livello in Elettroacustica subacquea e sue applicazioni (EAS) dedicato alla progettazione di sistemi sonar, i sistemi che permettono di rivelare la presenza di oggetti in ambiente marino e consentono ai veicoli subacquei di comunicare tra loro e con l’esterno, sfruttando onde acustiche, dato che l’acqua impedisce la propagazione di altri tipi segnali.
Foto dei diplomati della terza edizione del master, con i rappresentanti della Marina Militare e del dipartimento di Ingegneria dell'Informazione.
Il percorso EAS – afferma Fulvio Gini, professore del dipartimento di Ingegneria dell’Informazione e direttore del master – è stato pensato per mettere a punto le competenze nell’ambito della progettazione di sistemi subacquei di nuova generazione, che avranno sempre più applicazioni in futuro, dal monitoraggio dell’ambiente marino e costiero, ad attività connesse all’installazione e alla manutenzione di condotte per idrocarburi e di comunicazione, sino allo sviluppo di apparati di sorveglianza e difesa delle acque”.
Il master EAS è gestito dal dipartimento di Ingegneria dell'Informazione dell’Università di Pisa in collaborazione con l'Accademia Navale di Livorno, con il Centro di Sperimentazione e Supporto Navale (CSSN) e con il Centre for Maritime Research and Experimentation (CMRE) di La Spezia, a cui si aggiunge il sostegno di aziende come Leonardo, Kongsberg Maritime, Calzoni L3 e Logicka.
Da sinistra: Fulvio Gini (DII), Ruggero Reggiannini (DII), Ettore Ciaccia (Accademia Navale di Livorno), Andrea Caiti (DII), Luca Rainone (Accademia Navale di Livorno).