ROBOAPPLE 

Bando Regione Toscana
PR FESR TOSCANA 2021 – 2027 - AZIONE 1.1.4 RICERCA E SVILUPPO PER LE IMPRESE

importo euro 83.211,50

periodo dall’01/10/2024 al 05/03/2026.

Responsabile scientifico Pietro Ducange.

L’obiettivo di RoboAPPLE è quello di realizzare e sperimentare in campo un dimostratore (TRL7) dotato di n. 2 braccia robotiche (una per lato). Il dimostratore sarà portato da un mezzo semovente dotato di strutture meccaniche di convogliamento e stoccaggio semplificate rispetto al prodotto finale e di sistemi di visione e illuminazione che forniscono gli input al modello di IA per la scelta delle mele da raccogliere. Il dimostratore sarà validato se raggiungerà una produttività di 200 Kg/ora danneggiando non più del 5% delle mele raccolte. Data la necessità di integrare fra loro tecnologie abilitanti di robotica, visione artificiale e Intelligenza Artificiale, si è reso necessario affiancare alle competenze di robotica e meccanica avanzata di SM le competenze di altri due partner: MainAxis srl (MAXIS) per la visione artificiale e il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Pisa per lo sviluppo dei modelli di IA da impiegare allo scopo. Si è inoltre ritenuto opportuno ricorrere anche ad un altro partner, ProRa srl, che collabora spesso con SM per la fabbricazione di pezzi meccanici a disegno da realizzare con tecnologie di prototipazione rapida. L’esperienza di ProRa sarà utile anche per la coprogettazione e la successiva fase di industrializzazione dei componenti a disegno. L’obiettivo aziendale finale è quello di portare sul mercato un sistema robotico ad n. 8 braccia ad un prezzo competitivo (circa 200.000€) rispetto ai metodi attuali, prezzo che permette al frutticoltore di recuperare l’investimento in circa 4 anni. La produzione del sistema RoboAPPLE verrà svolta da SM in quanto già attrezzata per la produzione c/ terzi di macchine in piccola serie. In caso di incremento della produzione improvvisa, SM potrà sub-appaltare parte della produzione ad un sub-fornitore esterno. La commercializzazione verrà fatta da SM partendo dall’Italia ed espandendosi a livello internazionale col supporto del gruppo industriale a cui appartiene SM che è già presente sul mercato della robotica con il marchio ROBOTICOM. L’obiettivo commerciale è di vendere nel giro dei 3 anni post-progetto circa 20 sistemi robotizzati con un fatturato complessivo nell’ordine dei 4 milioni