La ricerca viene dal team di ingegneri elettronici del dipartimento di ingegneria dell’Informazione dell’Università di Pisa, che hanno pubblicato due lavori su riviste internazionali, dimostrando la...
Leggi tuttoPANACEA vede la collaborazione di Università di Pisa e di Firenze per mettere a punto un sistema di robot sottomarini e di superficie per il monitoraggio delle acque, ad uso di Agenzie per l’Ambiente e studiosi di ecologia. Il progetto affronta un caso emblematico, quello della Posidonia oceanica, considerata un habitat naturale chiave dall’Unione Europea, e il cui monitoraggio è essenziale per conoscere lo stato di salute dei nostri mari e per preservarlo. Il monitoraggio dei fondali è eseguito con tecniche sia visive che acustiche, e di Intelligenza Artificiale per estrarre dati sintetici da tutti quelli acquisiti. La capacità del robot di estrarre e trasmettere solo dati sintetici è fondamentale, visto che in acqua le possibilità di comunicazione sono ridotte.
PANACEA mira a minimizzare i rischi e le limitazioni dei monitoraggi umani, incrementando la sicurezza e riducendo i tempi per la raccolta di dati su ampie scale spaziali, che possano essere integrati con quelli raccolti dagli operatori subacquei. Di fronte all'accelerazione degli effetti del cambiamento climatico e alla molteplicità dei disturbi causati dalle attività umane, è imperativo che le nostre azioni conservative siano altrettanto rapide ed efficaci per mitigare e contenere gli impatti.
Il progetto ha ricevuto finanziamenti dal Ministero dell’Università e della Ricerca nell’ambito del bando PRIN 2022 (Progetti di Rilevante Interesse Nazionale)