Sul numero di questo mese della rivista la struttura sviluppata nel progetto PROMETHEUS (PRIN 2022) dal gruppo di ricerca guidato da Carmelo De Maria
Leggi tuttoIl premio, intitolato all’aviatrice statutitense degli anni Trenta, è attribuito a studentesse d’eccellenza, che fanno ricerca in ingegneria aereospaziale.
Selena Ghio, dottoranda al Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione, è tra le vincitrici della borsa di studio Amelia Earhart, l’aviatrice statunitense che negli anni Trenta del Novecento stabilì numerosi record di volo, diventando un simbolo dell’emancipazione femminile.
Il premio è attribuito dall’organizzazione Zonta International, impegnata per migliorare le condizioni della donna nel mondo, che bandisce ogni anno 30 borse di 10.000 euro l’una intitolate alla Earhart da assegnare a donne iscritte a corsi di dottorato in ingegneria o scienze aerospaziali, per favorire i loro studi in ambiti più tradizionalmente praticati dagli uomini.
Tra i requisiti essenziali, l’eccellenza del percorso accademico e un progetto di studio convincente nella scienza o ingegneria aerospaziale.
Selenia Ghio si è inserita nella graduatoria mondiale, che comprende in totale tre studentesse afferenti a università italiane, grazie all’eccellente percorso di studi e al proprio progetto di ricerca, che riguarda lo studio di metodi per la stima di parametri geometrici e dinamici di oggetti spaziali in orbita intorno alla terra bastati sull’utilizzo di sensori radar.
“La quantità di oggetti spaziali in orbita intorno alla terra -afferma - originati a seguito del lancio di satelliti, collisioni o esplosioni è aumentata più rapidamente del previsto nel corso degli anni. Questa crescita rappresenta un grave pericolo per i veicoli spaziali operativi e le attività umane nello spazio. Al fine di garantire la sicurezza delle attività spaziali, è necessario ottenere più informazioni possibili su questi oggetti le cui caratteristiche non sono note a priori”.
Selenia va ad aggiungersi alle oltre 1,144 donne nel mondo che, dal 1938 ad oggi, hanno ottenuto il prestigioso riconoscimento per meriti accademici e comprovata capacità di studio.