Un workshop per istituzioni e imprese, incentrato sull sinergia tra ricerca, mondo imprenditoriale e territorio per innescare la trasformazione del 5.0. In quest’occasione il DII annuncerà il...
Leggi tuttoIl premio, intitolato all’aviatrice statutitense degli anni Trenta, è attribuito a studentesse d’eccellenza, che fanno ricerca in ingegneria aereospaziale.
Selena Ghio, dottoranda al Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione, è tra le vincitrici della borsa di studio Amelia Earhart, l’aviatrice statunitense che negli anni Trenta del Novecento stabilì numerosi record di volo, diventando un simbolo dell’emancipazione femminile.
Il premio è attribuito dall’organizzazione Zonta International, impegnata per migliorare le condizioni della donna nel mondo, che bandisce ogni anno 30 borse di 10.000 euro l’una intitolate alla Earhart da assegnare a donne iscritte a corsi di dottorato in ingegneria o scienze aerospaziali, per favorire i loro studi in ambiti più tradizionalmente praticati dagli uomini.
Tra i requisiti essenziali, l’eccellenza del percorso accademico e un progetto di studio convincente nella scienza o ingegneria aerospaziale.
Selenia Ghio si è inserita nella graduatoria mondiale, che comprende in totale tre studentesse afferenti a università italiane, grazie all’eccellente percorso di studi e al proprio progetto di ricerca, che riguarda lo studio di metodi per la stima di parametri geometrici e dinamici di oggetti spaziali in orbita intorno alla terra bastati sull’utilizzo di sensori radar.
“La quantità di oggetti spaziali in orbita intorno alla terra -afferma - originati a seguito del lancio di satelliti, collisioni o esplosioni è aumentata più rapidamente del previsto nel corso degli anni. Questa crescita rappresenta un grave pericolo per i veicoli spaziali operativi e le attività umane nello spazio. Al fine di garantire la sicurezza delle attività spaziali, è necessario ottenere più informazioni possibili su questi oggetti le cui caratteristiche non sono note a priori”.
Selenia va ad aggiungersi alle oltre 1,144 donne nel mondo che, dal 1938 ad oggi, hanno ottenuto il prestigioso riconoscimento per meriti accademici e comprovata capacità di studio.